La tecnica impiegata per eliminare la pellicola di ossido e ruggine superficiale dalle superfici di acciaio e ferro, utilizzando soluzioni acide, è denominata decapaggio.
Gli ossidi di ferro come le incrostazioni e la ruggine (Fe3O4, Fe2O3, FeO, ecc.) subiscono reazioni chimiche con soluzioni acide, formando sali che si dissolvono nella soluzione acida e vengono rimossi.
subiscono una reazione chimica con soluzioni acide, dando luogo alla formazione di sali solubili che vengono successivamente estratti.Gli acidi nel processo di decapaggio comprendono acido solforico, acido cloridrico, acido fosforico, acido nitrico, acido cromico, acido fluoridrico e acidi compositi.Prevalentemente, l'acido solforico e l'acido cloridrico sono le scelte preferite.Le metodologie di decapaggio includono principalmente il decapaggio per immersione, il decapaggio a spruzzo e la rimozione della ruggine con pasta acida.

Generalmente, viene comunemente utilizzato il decapaggio per immersione e il metodo a spruzzo può essere utilizzato nella produzione di massa

I componenti in acciaio vengono convenzionalmente sottoposti a decapaggio in una soluzione di acido solforico dal 10% al 20% (in volume) ad una temperatura operativa di 40°C.La sostituzione della soluzione di decapaggio diventa indispensabile quando il contenuto di ferro supera gli 80 g/l e il solfato ferroso supera i 215 g/l nella soluzione.

A temperatura ambiente,acciaio da decapaggiocon una soluzione di acido cloridrico dal 20% all'80% (in volume) è meno soggetta alla corrosione e all'infragilimento da idrogeno.
A causa della pronunciata propensione corrosiva degli acidi nei confronti dei metalli, vengono introdotti inibitori della corrosione.Dopo la pulizia, la superficie metallica presenta un aspetto bianco-argento, subendo contemporaneamente passivazione per aumentare le caratteristiche di resistenza alla corrosione dell'acciaio inossidabile.

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